Serramonacesca Festa della zucca
Dal 30 al 1 novembre Sagra della zucca Serramonacesca (PE)
La tradizione popolare abruzzese è ricca di leggende, culti, credenze e racconti inerenti alle festività del 1° e 2 novembre. Nei numerosi borghi, nel corso dei secoli, l'interazione fra riti pagani e cristianesimo ha dato vita ad interessantissime e peculiari tradizioni locali.
A Serramonacesca si narra che nelle nebbiose sere di Ognissanti e di tutti i morti, le anime dei defunti vaghino per le vie del paese, fermandosi nelle case a chiedere che venga dato loro qualcosa. Tale credenza, comune a molte zone d'Abruzzo è sopravvissuta a Serramonacesca, dove l'anima dei trapassati è rappresentata da zucche lavorate a mo' di testa.
I bambini passando di casa in casa, recano con loro le zucche illuminate da una candela, bussano quindi alle porte e come tradizione vuole, alla risposta del padrone "Chi è?" essi rispondono in coro: "L'aneme de le morte". Quindi i bravi Serresi elargiscono loro monetine, frutta secca e caramelle.
A rievocare questa leggenda, il 31 e l’1 ci sarà la Sagra della zucca e non solo organizzata dall’amministrazione comunale di Serramonacesca. In occasione della sagra verrà offerta una degustazione di vini accompagnati da castagne arrosto.
“Questa manifestazione – dicono il sindaco di Serramonacesca, Franco Marinelli e il vicepresidente della Provincia di Pescara, Fabrizio Rapposelli - vuole essere un umile contributo ad una riscoperta delle nostre radici culturali, delle nostre peculiarità, un omaggio alla tradizione popolare abruzzese perché resti viva negli animi delle nuove generazioni, perché della memoria non resti uno sbiadito ricordo”.
Programma 30 ottobre: ore 21.00 “...la Callare”.
Cena a base di pecora. Menù fisso a numero chiuso. Obbligatoria la prenotazione. Info e prenotazioni 338.7987439
Programma 31 ottobre: ore 19.00 “Apertura sagra”; ore 21.00 “La cungreghe de le canture”. Esibizione di gruppi abruzzesi, musiche, canti e balli presso lo stand ed intorno al fuoco. Tutti i cantori e i musicanti sono invitati. Ore 22.30 “Du botte... la gare”, gara di organetto abruzzese con giuria. Iscrizioni sul posto entro le 22. Primo premio un prosciutto. Programma 1 Novembre: ore 15.00 “Pe le ruve a sentì le fattarelle”.
Tradizioni, fiabe, leggende ed altre stregonerie per le vie del centro storico con
Congregazione di San Macinello, spettacolo itinerante (animazione di strada, racconti, burattini, cantastorie, a cura del Teatro Del Giardino).
Ore 18.30 “La checocce chiò belle”, gara della zucca più bella. Cinque giurati daranno un punteggio da 6 a 10 alla zucca meglio lavorata (rigorosamente illuminata a candela dall’interno). Le iscrizioni si effettueranno in serata entro le 18:00. Ore 19.00 “Apertura sagra”; ore 22.30 “Se fa tutte pe li solde”, rappresentazione in vernacolo abruzzese scritta e diretta da Carlo Belfiglio a cura della compagnia “La Conca” di Roccamontepiano.
https://www.anemedelemorte.it/
https://www.pagineabruzzo.it/notizie/news/Pescara/45242/Serramonacesca_c_la_sagra_della_zucca.html