Pescara Il cromatismo nell'animo

26.03.2012 06:55

Dal 12 al 31 marzo La riscoperta di Antonio Zimei ex Aurum Pescara

“La riscoperta dell’artista, dell’uomo, dell’architetto, e della sua filosofia del colore. La riscoperta di Antonio Zimei a undici anni dalla scomparsa: è il nuovo grande evento culturale, ‘Antonio Zimei. Il Cromatismo nell’animo’, organizzato dalla z’Ark/t con l’architetto Sabrina Zimei, che vedrà protagonista l’Aurum, ma soprattutto la città intera, con le sue attività, i suoi esercizi pubblici e commerciali, un evento che sarà spalmato sul territorio con una sorta di esposizione itinerante che avrà il suo culmine all’interno del vecchio Kursaal. Una rassegna che mobiliterà l’attenzione del territorio dal 12 al 31 marzo, tra appuntamenti e iniziative di assoluto rilievo”. Lo ha detto il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia nel corso della conferenza stampa odierna convocata per presentare l’evento, alla presenza dell’architetto Sabrina Zimei e, tra gli altri, anche della professoressa Brigida Di Leo, curatrice del catalogo, e della Direttrice dell’Aurum Annarita Della Penna.

“Approfitto dell’occasione – ha detto il sindaco Albore Mascia - per sottolineare il ruolo sempre più di rilievo, un ruolo assolutamente strategico, svolto dall’Aurum, una struttura che l’amministrazione di centro-destra, a fine anni ’90, ha riacquisito al patrimonio comunale, a costo zero per la città, ed è bene ribadirlo. Una struttura alla quale oggi stiamo restituendo con successo un’anima tanto che ogni giorno non c’è una sala dell’Aurum che non sia occupata da mostre, esposizioni, convegni, momenti di incontro, di dibattito, e anche per conviviali che fanno vivere quella struttura di pregio, che qualcuno ha paragonato a un ‘piccolo Colosseo’, anche nelle ore serali. L’Aurum è già oggi il cuore pulsante, il centro nevralgico, del Festival Internazionale Dannunziano, il punto da cui anche per il 2012, per il terzo anno consecutivo, si aprirà la prossima stagione culturale, è il ‘luogo’ di riferimento della città per eccellenza, un ruolo che ha rivitalizzato non solo un edificio, ma un intero quartiere della città, Porta Nuova, seguendo anche quel principio amministrativo fondamentale che punta a spalmare sull’intera città eventi e appuntamenti. L’evento che oggi presentiamo è la mostra ‘Cromatismo nell’animo’ di Antonio Zimei, realizzata a undici anni dalla scomparsa di un uomo che non è stato solo un artista, ma anche un imprenditore, un ideatore, che ha lasciato un segno nella nostra epoca. L’evento, che si snoderà attraverso un centinaio di opere, nasce da un anno di ricerca, di catalogazione, di inventariazione dell’immenso archivio fotografico e digitale esistente delle opere di Zimei, e l’obiettivo sarà quello di stimolare la creazione di una relazione e interazione tra chi ha compiuto il gesto artistico e coloro che ne saranno fruitori, con un pubblico che vedrà anche la presenza di bambini in alcuni momenti di laboratorio dedicati. La mostra si svolgerà dal 12 al 31 marzo, nella Sala ‘Gabriele D’Annunzio’, con l’apertura ufficiale fissata per il 17 marzo, peraltro in una data estremamente significativa per ‘Pescara Città Dannunziana’ che, vi anticipo, vivrà momenti importanti, per celebrare il compleanno di Gabriele D’Annunzio, insieme alla Fondazione del Vittoriale degli Italiani. Tornando alla mostra mi preme sottolineare alcuni aspetti di quello che si annuncia come un evento particolare. Innanzitutto – ha detto il sindaco Albore Mascia - la possibilità di interagire virtualmente con l’artista scomparso che rivedremo e riascolteremo attraverso la proiezione di interviste realizzate negli anni ’90, e nel giorno dell’inaugurazione i presenti saranno al tempo stesso spettatori di un momento d’arte estemporanea e soggetti di un lavoro fotografico. Avremo poi quattro giorni di Laboratori Didattici riservati ai bambini che verranno guidati a comprendere, giocando, le leggi del colore, della forma e dello spazio. E ancora avremo due giorni di Laboratorio del Gusto ‘Assaggi d’immagini’,  in cui verrà riproposta una tela di Zimei attraverso l’uso degli alimenti. Ma quello che ulteriormente mi preme sottolineare è il coinvolgimento nell’evento del territorio di Pescara attraverso le sue forze produttive, gli operatori commerciali e i titolari di esercizi pubblici. Nella fase di preparazione della mostra, l’organizzazione ha infatti rivolto un invito a moltissime attività di Pescara a fornire una sorta di sostegno morale-promozionale della manifestazione, concedendo uno spazio nelle vetrine dei propri negozi in cui esporre un’opera dell’artista per due settimane, da domani, venerdì 9 marzo, sino al 25 marzo. L’obiettivo è quello di stimolare la curiosità del cittadino che, passeggiando nelle vie del centro, si ritroverà fruitore inconsapevole di una mostra itinerante, una sorta di ‘antipasto’ per suscitare l’attenzione, la voglia di ‘vedere e sapere di più’ per poi visitare l’esposizione nella sua interezza presso l’Aurum. Ben 34 le aziende che hanno risposto e che hanno aderito all’iniziativa, dimostrando anche la sensibilità della città, del territorio, ad eventi che non si riducono al chiuso di quattro mura, ma sempre più spesso si allargano a tutto il capoluogo adriatico, coinvolgendone in modo diretto l’economia”. “L’evento – ha spiegato Zimei – nasce dall’affetto e dalla stima che con i miei fratelli abbiamo voluto dimostrare verso mio padre. L’inaugurazione della personale è prevista per il 17 marzo, una mostra divisa per sezioni biografiche e artistiche per ripercorrere i 20 anni di attività di architetto a Caracas, poi l’impresa con il Grand Hotel Adriatico per finire con l’eclettica figura dell’artista che ha voluto avvicinare l’arte al quotidiano, per farla divenire consuetudine, e da qui nasce l’idea di una mostra itinerante tra le vetrine dei negozi della città. Il 17 marzo avremo anche la sperimentazione del ‘divoramento’ del grande ‘Quadro commestibile’ con i contributi artistici di Giorgia Mordanini, performer vocale di Roma, e di Iacopo Pasqui, giovane fotografo pescarese. I laboratori didattici, con l’Istituto ‘Ravasco’, si svolgeranno il 15, 21, 22 e 29 marzo. Infine, tra gli eventi, il 23 marzo avremo presso la Sala Tosti, sempre presso l’Aurum, una Tavola Rotonda intitolata ‘Un colore per Pescara’ che mira a valorizzare l’importanza di un Piano Colore per la città di Pescara, utile per dare coerenza ai rapporti cromatici negli interventi edilizi”.


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